L’SDP è un partito con una lunga tradizione di lotta per l’uguaglianza, la giustizia e la solidarietà. Tuttavia, come qualsiasi organizzazione, anche il nostro partito deve evolversi e adattarsi per rimanere un’opzione politica credibile e forte. In questo momento, in cui l’SDP sceglie la sua nuova leadership, ritengo fondamentale stabilire priorità chiare per il futuro del partito. È per questo motivo che ho deciso di candidarmi come membro della Presidenza dell’SDP.
Per un SDP aperto, meritocratico e trasparente
L’SDP deve essere un partito che promuove la democrazia interna, in cui i membri vengono scelti in base alle loro capacità e al loro lavoro, e non alla lealtà verso singoli individui. Un partito che incentiva il dibattito aperto e in cui ogni membro ha il diritto di esprimersi e partecipare alla creazione delle politiche.
I miei obiettivi chiave nella Presidenza dell’SDP:
Flusso di informazioni e dibattiti trasparenti: l’SDP deve essere un partito che comunica apertamente, sia internamente che con il pubblico. Non c’è spazio per circoli chiusi e decisioni prese senza coinvolgere i membri.
Avanzamento basato sul merito: L’SDP deve promuovere le persone in base ai loro risultati e contributi, non alle relazioni personali o di partito. La meritocrazia deve essere la base del nostro sistema di selezione.
Decentralizzazione finanziaria: Le organizzazioni locali forti sono la chiave del successo di ogni partito. Le risorse finanziarie devono essere distribuite in modo più equo affinché ogni organizzazione possa svolgere attività sul territorio senza dipendere esclusivamente dalla sede centrale.
Reintegro dei membri espulsi: L’SDP deve essere un partito che unisce, non che esclude. Ogni membro che condivide i valori socialdemocratici dovrebbe avere la possibilità di partecipare nuovamente attivamente al lavoro del partito.
Un SDP che non segue, ma crea il cambiamento
Voglio un SDP che non segua ciecamente le decisioni dall’alto, ma che rifletta, critichi, dibatta e prenda le decisioni migliori nell’interesse dei cittadini. Un partito in cui i membri siano partecipanti attivi, non spettatori passivi.
Se verrò eletta nella Presidenza dell’SDP, il mio lavoro sarà focalizzato su politiche concrete: dal miglioramento dell’istruzione e della sanità, allo sviluppo sostenibile, fino alla creazione di opportunità per una vita dignitosa basata sul proprio lavoro.
La lotta per l’uguaglianza, la trasparenza e la democrazia non è solo uno slogan politico, ma il principio con cui voglio guidare l’SDP verso un futuro migliore.